Overshoot Day: dal 2 Agosto inizieremo a consumare più di quello che è stato prodotto
Fissato per il 2 Agosto il giorno in cui inizieremo a consumare più risorse naturali di quelle in grado di prodursi in un anno.
La terra, si sa, ha risorse limitate e il genere umano le ha sfruttate e le sta sfruttando a pieno regime. A tal punto da utilizzare in pochi mesi le risorse disponibili in un intero anno. Ogni anno, infatti, viene calcolato l’Ovrshooting Day, ovvero il giorno a partire dal quale l’uomo inizia a consumare più di quello che il mondo riesce a rigenerare nello stesso anno. I consumi sono considerati su tutti i fronti: disponibilità di cibo, di pesca, di foreste e anche per quanto riguarda le emissioni di CO2 in atmosfera rispetto a quella che le foreste riescono ad assorbire nel loro ciclo vitale. Quest’anno sarà il 2 agosto, ovvero ben 5 mesi prima della fine dell’anno. La situazione non è delle migliori, considerando anche il fatto che tale giorno continua sempre più ad anticiparsi, visto che l’anno scorso è stato designato per l’8 agosto. È per questo che l’organizzazione internazionale Earth Overshoot Day, composta da diversi partner internazionali tra cui il WWF e il Global Footprint Network, spinge ad adottare soluzioni comportamentali per allungare il più possibile la ricorrenza di questo giorno. Ad oggi, le emissioni carboniche sono il 60% dell’Ecological Footprint dell’umanità. Basterebbe dimezzare queste emissioni per avere uno spostamento del giorno di ben 3 mesi e una riduzione dell’uso totale di risorse ecologiche a 1.2 pianeti invece che 1.7 come è oggi. Inoltre, basterebbe allungare ogni anno di 5 giorni l’avvenire di questo giorno per arrivare al consumo di solo 1 pianeta entro il 2050. Come fare? Bisogna agire ad ampio raggio e su diversi fronti. Sicuramente bisognerebbe incentivare a mangiare solo cibi locali e non troppo lavorati per abbassare l’impronta ecologica dell’uomo sulla terra, per avere uno spostamento di 11 giorni entro il 2050. Inoltre, il controllo della crescita demografica inciderebbe molto: se la media dimensione scendesse a mezzo bimbo per famiglia, nel futuro si potrebbe allungare il comparire dell’Overshooting day di 30 giorni entro il 2050. Lo stesso vale per una migliore gestione delle grandi città soprattutto per quel riguarda il trasporto sostenibile e a basso impatto ambientale: incentivare l’utilizzo di trasporti pubblici, bici, camminata e carpooling porterebbe a 10 giorni in più. Ultimo ma sicuramente non meno importante, puntando ad una produzione di energia completamente decabornizzata con l’utilizzo di fonti rinnovabili e non fossili si potrà raggiungere l’obiettivo degli 89 giorni di ritardo entro il 2050.
Fonte: Earth Overshooting Day
Vedi anche: Sistema di gestione energia